Problem Solving e Decision Making per principianti

Nella vita di tutti i giorni due cose sicuramente non mancano:
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i problemi
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la necessità di risolverli
Risolvere problemi significa prendere delle decisioni; decisioni che preferibilmente dovrebbero evitare di scatenare ulteriori problemi.
Prima di imparare a prendere decisione e risolvere i problemi, è necessario imparare a gestire questi ultimi. Gestirli sostanzialmente significa:
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imparare a riconoscerli: un pronto riconoscimento significa una azione più efficace e danni meno importanti
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imparare a prevenirli e, se possibile, ad evitarli: un problema evitato è un problema automaticamente risolto
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riuscire a valutare in modo immediato quanto danno hanno già creato e quanto danno potranno arrivare a creare
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decidere se è più conveniente affrontarlo subito oppure procastinarlo
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decidere se occuparcene in prima persona o se vale la pena affidarne la risoluzione a qualcun altro (senza che pero’ questo rischi di far estendere il problema o di non risolverlo)
Avete notato? Già semplicemente prendendo tra le mani un problema abbiamo, tra le altre cose, dovuto affrontare almeno due decisioni.
Perché nell’elenco qui sopra non compare il punto fondamentale “6) risolverlo”?
Perché la gestione non riguarda direttamente la risoluzione: quest’ultima può essere talmente complessa ed articolata da diventare pura arte e necessitare di una metodologia a se’. La tematica della risoluzione di un problema prende il nome di “Problem Solving“, e ha dato vita nel tempo ad una articolazione anche piuttosto estesa di procedure e metodi per la sua pratica. L’arte di prendere decisioni ha invece preso il nome di “Decision Making“.
Queste due discipline sono strettamente collegate tra loro: risolvere problemi comporta, come abbiamo visto, dover prendere delle decisioni. E prendere delle decisioni, sovente, comporta il fatto di saper risolvere problemi che non sempre si può evitare di far derivare dalla decisione presa.
Esistono pertanto entrambe le situazioni:
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Gestione > Problem Solving > Decision Making
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Gestione > Decision Making > Problem Solving
E’ per questo che parlandone le consideriamo insieme, nonostante ognuna di esse apra un mondo a sè.
In tutti i casi il punto cruciale iniziale è sempre stato, è e sempre sarà il reperimento (il più possibile accurato, sistematico ed efficace) delle informazioni riguardanti il problema. Senza un adeguato background della situazione le migliori tecniche di decision making finiranno col produrre decisioni che non porteranno al risultato sperato, e i migliori metodi di problem solving non elimineranno correttamente il problema.
Reperire tutte le informazioni in gioco, ognuna con il massimo grado di precisione possibile è, ovviamente, utopia; ma è questa utopia che dobbiamo comunque porci come obiettivo primario e perseguirla con il massimo dell’impegno. Senza questa base conoscitiva tutta l’operazione rischia di fallire ancora prima di essere intrapresa.
A questo punto è finalmente possibile affrontare il problema in modo da arrivare alle decisioni in grado di risolverlo.
L’arte del “Decision Making” è per l’appunto l’arte di saper prendere decisioni corrette.
La prima cosa che bisogna capire è che non esiste una definizione unica ed universale di “corretto”: tale concetto assume sfumature differenti a seconda del punto di vista di una persona rispetto ad un’altra. Quando due o più persone concordano tra loro su una “decisione corretta”, hanno semplicemente una visione talmente simile (non identica) della situazione tale da non suscitare contrasti.
Prendere una decisione è innanzitutto una azione il cui effetto è quello di sbloccare uno status quo. Questo deve essere considerato sopra ogni altra cosa: senza la decisione, nulla cambia. Ma tutti i cambiamenti sono giusti? Cambiare è sempre la cosa giusta da fare?
Un bravo Decision Maker deve saper valutare a seconda delle situazioni quale delle seguenti scelte è quella più vantaggiosa:
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trovare e prendere una decisione che cambi lo status quo
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lasciare le cose come stanno
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rimandare l’individuazione e/o la realizzazione della decisione ad un momento più vantaggioso